Rapporto di lavoro privato

    Il Ccnl della distribuzione e la vacanza contrattuale

    Sono una ex dipendente di un'azienda della distribuzione organizzata. L'articolo 197 del Ccnl (contratto collettivo nazionale di lavoro) firmato il 23 aprile 2024 stabilisce la corresponsione di una somma di 350 euro a titolo di una tantum, a integrale copertura del periodo di vacanza contrattuale, da erogare in due rate di pari importo: la prima a luglio 2024 e la rata finale a luglio 2025. A maggio 2024 ho dato le dimissioni, dopo 20 anni di lavoro nel settore, poiché si è aperta la mia finestra pensionistica, e dal 1° giugno sono in pensione. Nel calcolo della liquidazione non mi è stato conteggiato l'importo dell'una tantum, anche se risultavo in forza al momento della maturazione del diritto. Vorrei sapere se tale importo mi è dovuto.

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