Titolare effettivo chi controlla la società in via indiretta

Considerando i criteri per l'individuazione del titolare effettivo (Te), così come introdotti dal Dlgs 90/2017, che modifica il Dlgs 231/2007, e in particolare la proprietà indiretta riportata all'articolo 20, comma 2, lettera b, nei casi di cliente non persona fisica, il Te è individuato solamente nella persona la cui interessenza nel capitale del cliente sia superiore al 25 per cento? O è sufficiente che, indipendentemente dal livello della catena societaria che si analizza, il socio persona fisica abbia più del 25 per cento?Nel caso in questione, la proprietà del mio cliente società Alfa è, per il 50%, in mano alla persona fisica Tizio; il restante 50% è detenuto dalla società Beta. A sua volta, l'azionariato di Beta è suddiviso tra 5 persone fisiche: rispettivamente il 12, 18, 20 e 24%, mentre la quinta (Caio) ha il 26 per cento.Tizio è sicuramente un titolare effettivo diretto.Caio è un titolare indiretto, perché ha, in valore assoluto, più del 25%, o non lo è, in quanto l'interessenza è inferiore al 25 per cento?