Il superminimo non è riducibile nel passaggio a un diverso Ccnl
Se un’azienda passa dal settore industria al settore commercio, a seguito di variazione dell’attività svolta, è necessario variare anche il contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) di riferimento, applicato all’unico dipendente? Il dubbio verte in particolare su che cosa significhi il concetto di "irriducibilità delle retribuzioni", in caso di variazione del contratto collettivo. Nel caso specifico, l’azienda, a partire dal 1° febbraio 2023, è passata dal contratto Lapidei industria, che eroga 13 mensilità, al contratto Commercio, che ne eroga 14. L’azienda deve garantire la stessa retribuzione mensile o la stessa retribuzione annua lorda (Ral)?
Quesito con risposta a cura di
Pietro Gremigni
ProfessionistaProcedi con la lettura del Quesito
La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.
OppureSCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO
CON L'ABBONAMENTO POTRAI:
- chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
- consultare le versioni precedenti delle risposte;
- salvare i tuoi preferiti;
- accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
1 mese a9,00€Abbonati