Diritto di famiglia

    Il figlio non può chiedere la riassegnazione della casa

    Un figlio, divenuto maggiorenne nel corso del giudizio di separazione dei suoi genitori, aveva chiesto di poter vivere con il proprio padre nella casa coniugale. Tuttavia il Tribunale ha assegnato tale abitazione alla madre e il figlio sta incontrando molte difficoltà per questa situazione. Egli, pertanto, vorrebbe chiedere che la casa coniugale venga assegnata a lui. È una richiesta ammissibile? Occorre introdurre un giudizio avente a oggetto la modifica delle condizioni di separazione, a cui parteciperebbe, assumendo la stessa posizione del figlio, anche il padre?