Canone concordato, basta l’intesa tra le associazioni
Sul sito internet di un Comune, si rinvengono, in merito alle locazioni a canone concordato, la documentazione e la modulistica relative agli accordi territoriali sottoscritti dalle competenti organizzazioni sindacali nel 2004, e recepite con delibera della giunta comunale nello stesso anno. Risulta che, a luglio 2023, alcune organizzazioni sindacali della proprietà e dei conduttori abbiano protocollato, al fine del deposito in Comune, nuovi accordi territoriali per la stipula dei contratti di locazione a canone concordato, ma questi accordi non risultano essere stati recepiti dalla giunta municipale, e non compaiono sul sito del Comune. Hanno comunque efficacia? A oggi, sul sito del Comune, continuano a comparire solo i vecchi accordi del 2004. Dovendo stipulare un contratto di locazione a canone concordato, a quali accordi territoriali occorre fare riferimento?
Quesito con risposta a cura di
Matteo Rezzonico
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