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7417 quesiti trovati
Bonus edilizi
Abito in un condominio costruito nel 1968 con abitabilità concessa nel 1969. Vorremmo sostituire l'ascensore e installare un montascale fruendo del bonus del 75% per l'abbattimento delle barriere architettoniche. In sede di predisposizione della pratica, il tecnico ha rilevato una difformità sull'altezza dell'intero palazzo di circa 1,40 metri in più. Vorrei sapere se possiamo procedere ugualmente al rinnovo dell'ascensore pur in presenza di questa difformità.
Vivo in un Comune inserito nella lista delle zone terremotate in seguito agli eventi sismici avvenuti in Romagna nel settembre 2023, e sono proprietario di un'unità abitativa in un condominio del 1918 soggetto a vincolo. La Cilas (Comunicazione inizio lavori asseverata-superbonus) è stata presentata prima dell'ottobre 2024 e ora sta arrivando il benestare della Soprintendenza per avviare i lavori. Vorrei sapere qual è l'aliquota di detrazione applicabile nel mio caso.
Ho apposto il visto di conformità a un condominio per la cessione del credito d'imposta del 90% per gli anni 2020 e 2021 e del 50% per altri lavori di ristrutturazione. Il mandato prevedeva la possibilità di applicare lo sconto in fattura anche per l'apposizione del visto di conformità ma il compenso non è stato pagato negli anni di vigenza dell'agevolazione e l'amministratore del condominio intende pagarlo solo ora. Non essendo in vigore l'agevolazione fiscale del bonus facciate, e trattandosi di interventi che a oggi possono accedere al credito d'imposta per ristrutturazione ex articolo 16-bis del Tuir, (Dpr 917/1986), è corretto emettere fattura per il visto di conformità e applicare lo sconto in fattura al 50% oppure il visto non è più detraibile neanche con l'aliquota inferiore?
Un amministratore di condominio non ha inviato entro il 4 aprile 2024 (data così prorogata rispetto al 16 marzo) i dati relativi alle spese sostenute nel 2023 dal condominio, relativo all'intervento di recupero del patrimonio edilizio. Nessun condomino ha portato in detrazione la spesa sostenuta dal condominio per la quota millesimale di propria competenza. Si chiede se l'invio della comunicazione all'agenzia delle Entrate possa essere fatto entro il 16 marzo 2025 senza il pagamento di alcuna sanzione e se i condòmini potranno portare in detrazione la spesa nel modello Redditi Pf 2025 per le restanti 9 rate, avendo perso la detrazione della prima rata non inserita nel modello Redditi Pf 2024.
Sono proprietario di un complesso immobiliare a uso produttivo composto da due edifici adiacenti con diversa funzione (palazzina uffici e capannone manifattura), ma accatastati in un'unica particella. Nel 2019 avevo beneficiato dell'ecobonus per lavori riguardanti la sola palazzina uffici. Oggi vorrei effettuare altri lavori coibentando la copertura del capannone. Se procedo al frazionamento prima dell'inizio di quest'ultima opera posso beneficiare di un nuovo massimale ecobonus di 60mila euro?
Condominio
Il nostro condominio è amministrato da una società in accomandita che si occupa della gestione immobiliare. Il socio accomandatario è stato nominato nostro amministratore. Si chiede se il socio accomandante possa essere presente in assemblea e gestire la stessa congiuntamente con l'amministratore. Inoltre si chiede se al socio accomodante possano essere conferite deleghe.
Recentemente è stato necessario sostituire la pulsantiera del citofono per un malfunzionamento L'amministratore ha diviso la spesa deliberata dall'assemblea in parti uguali tra tutti i condòmini. Non avrebbe dovuto, invece, ripartire la spesa in base ai millesimi di proprietà?
In base al regolamento condominiale l'ex portineria è in comune al 50 per cento con un altro condominio. Le spese, sia ordinarie che straordinarie, e gli incassi dell'affitto di tale locale vengono ripartiti in parti uguali. Uno dei condomìni se intenderebbe vendere il locale o, almeno, la quota di sua pertinenza. Qualora non si raggiungesse l'unanimità considerando i due condomìni, ma tale unanimità si realizzasse solo per uno di essi, la vendita può essere fatta per il 50% del condominio consenziente oppure il mancato raggiungimento dell'unanimità da parte di entrambi i condomìni può impedire la vendita dell'ex portineria?
Compravendita e locazioni
Un contratto a locazione abitativa è intestato a due coniugi. In seguito a separazione, uno dei due recede dal contratto e chiede al locatore la restituzione immediata del cinquanta per cento della cauzione. Si chiede quale comportamento debba tenere il locatore.
Vorrei sapere se posso fruire della detrazione del 50% con sconto in fattura per la sostituzione dei pannelli fotovoltaici che sono stati distrutti dalla grandine e che avevano fruito del bonus del 110 per cento.
Vorrei sapere se i lavori connessi all'installazione di una pozza Imhoff e il conseguente allacciamento alla rete del locale acquedotto, con riferimento all'immobile "a disposizione" (non prima casa), possono essere considerati come lavori di manutenzione straordinaria e quindi fruire nel 2025 delle detrazioni fiscali presumibilmente con aliquota al 36 per cento.
Un condominio ha un unico contatore per l’energia elettrica utilizzata per l’impianto di riscaldamento centralizzato (bruciatore, pompe eccetera) e per le utenze (illuminazione, citofoni, tv centralizzata eccetera). Si richiede come suddividere le spese per i consumi del riscaldamento da quelle per le utenze, in ottemperanza al Dlgs 73/2020.
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