Per i benefici «prima casa», fattura solo a chi ha i requisiti

Due coniugi, in regime di separazione dei beni, attualmente risiedono nella casa di esclusiva proprietà del marito. La moglie non possiede alcun immobile ma è proprietaria di un terreno nello stesso Comune di residenza sul quale intende costruire una casa, avendo ottenuto a suo nome le relative autorizzazioni. Si chiede se per le fatture relative ai lavori di costruzione dell'immobile si ha diritto all'applicazione dell'Iva al 4% "prima casa" e se, nel caso in cui alcune spese fossero pagate dal marito e a lui fatturate, anche quest'ultimo avrebbe diritto all'aliquota Iva agevolata come familiare convivente.