Lo spostamento dello studio apre la strada all'agevolazione

In una villetta a schiera funzionalmente indipendente (con entrata autonoma e impianti indipendenti), di categoria A/3, con unico proprietario, il 25% dell'abitazione principale (indicato anche ai fini Isa, indici sintetici di affidabilità) è sede dell'attività del proprietario stesso quale studio professionale.Si può fruire del bonus del 110% in virtù dell'esecuzione di interventi di sostituzione dell'impianto di riscaldamento esistente con caldaia a condensazione, nonché di rifacimento del tetto con installazione di impianto fotovoltaico e realizzazione del cappotto termico per almeno il 25% della superficie lorda?Nel caso in cui l'uso promiscuo del 25% dell’abitazione contrasti con quanto previsto dall’articolo 119, comma 9, del Dl 34/2020, per ottenere il bonus del 110% è sufficiente spostare lo studio professionale altrove, inviando la relativa comunicazione all’agenzia delle Entrate prima dell’inizio dei lavori?