Limiti all'utilizzo del bonus acquistato da lavoratore dipendente
Con Cila rilasciata ad aprile 2022, ho effettuato lavori di ristrutturazione edilizia del mio appartamento, raggiungendo rapidamente, entro la fine del medesimo anno, il tetto dei 96mila euro detraibili col bonus 50 per cento. Non avendo né capienza fiscale né un’età che mi consentano di detrarmi il credito nei prossimi 10 anni, avevo sin da subito pensato di cederlo a terzi. Non essendoci ancora riuscito, sto valutando la possibilità di cederlo a mio figlio, non convivente, che ha una buona capienza fiscale e che ancora, come me, deve presentare la dichiarazione dei redditi. Nel caso fossi ancora nei termini per cedere il credito a mio figlio, quest'ultimo potrebbe recuperarlo direttamente andando a credito nel 730/2023 (relativo ai redditi 2022) a fronte dell’Irpef trattenutagli dal datore di lavoro oppure il credito andrebbe a compensare altri eventuali pagamenti, peraltro non previsti nel caso specifico di mio figlio? Devo procedere attraverso la remissione in bonis?
Quesito con risposta a cura di
Silvio Rivetti
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