Redditi di lavoro dipendente

    La «doppia» conversione del premio di risultato

    PN

    Se il premio di risultato, erogato da un'azienda a un dipendente, viene convertito in welfare (entro tremila euro), ma, nell'anno successivo a quello della scelta di conversione, viene destinato a contribuzione previdenziale, il trattamento fiscale cambia rispetto alla destinazione della medesima cifra effettuata nello stesso anno? Poniamo, per esempio, che il premio di risultato del 2024, pari a mille euro, venga convertito in welfare a settembre 2024, e che successivamente, a febbraio 2025, 500 euro siano destinati a un fondo di previdenza. Questi 500 euro mantengono la loro natura di contributi esenti, non computabili nel massimale annuo dei 5.164,57 euro?

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