Il confronto con le zone del Comune «omogeneo»

Il proprietario di un immobile situato in un Comune che non rientra né fra quelli ad alta tensione abitativa, né fra quelli colpiti da calamità, per fruire dell'agevolazione Imu vuole stipulare un contratto di affitto a canone concordato. Secondo il Dm 14 luglio 2004, per la stipula del contratto concordato in questo Comune si deve far riferimento all'accordo vigente nel Comune demograficamente omogeneo di minore distanza territoraiale, anche situato in un'altra Regione. Tuttavia, di solito negli accordi dei Comuni ad alta tensione abitativa c'è la suddivisione in zone. In base a quali parametri si va a individuare la zona più simile? In questo caso, è obbligatorio allegare la scheda tecnica redatta da un'associazione di proprietà edilizia o degli inquilini?