L'adeguamento dei prezzi per gli appalti aggiudicati nel 2023
Vorrei un chiarimento su quanto previsto dall'articolo 26 del Dl 50/2022, in tema di adeguamento prezzi negli appalti pubblici, in caso di appalti aggiudicati nel 2023. Un contratto d'appalto è stato stipulato il 21 marzo 2023 con progetto approvato nel 2020 (prezzario regionale 2019); il primo Sal è dell'8 novembre 2023. In quale fattispecie di calcolo dell'adeguamento dei prezzi d'appalto rientra questo caso (80% delta prezzi 2022-2019 oppure altra modalità)? L'adeguamento prezzi deve essere richiesto dall'impresa? In caso positivo, eentro quali termini? Nel caso non sia stato richiesto o non sia stato richiesto nei termini, l'amministrazione è comunque tenuta a riconoscere l'adeguamento dei prezzi?
Quesito con risposta a cura di
Francesca Petullà
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