Condominio

    Il condominio minimo e le unità in comunione

    Abito con mia moglie in un alloggio, di cui siamo comproprietari, adiacente a un'altra unità immobiliare, che era di proprietà dei miei suoceri e di mio cognato (in tre parti uguali). Di fatto, si tratta di una casa bifamiliare "orizzontale" con proprietà comuni (giardino, ingressi pedonali e cortile posteriore, scala interna, per scendere al grande garage unico per le due unità immobiliari, e lavanderia). Dopo il decesso dei miei suoceri, la seconda unità immobiliare è divenuta di proprietà di mio cognato - già prima intestatario con i genitori - al 66,6% e di mia moglie al 33,3 per cento. Nella situazione descritta, si può parlare di "condominio minimo"?

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