Bonus edilizi

    Solo detraibili le rate del Sal '23 non cedute entro il 4 aprile '24

    FM

    Un contribuente ha fruito del superbonus per lavori eseguiti nel 2022 e conclusi, con il terzo e ultimo Sal (Stato avanzamento lavori) nel 2023. I Sal maturati nel 2022 sono già stati oggetto di cessione, mentre le spese del 2023 non sono state cedute entro il 29 marzo 2024. Si chiede se, alla luce del Dl 39/2024, convertito dalla Legge 67/2024, è ancora possibile cedere le rate residue delle spese 2023 se il contribuente rinuncia alla prima rata di tale credito, non inserendolo nella dichiarazione dei redditi (in questo modo il credito non entrerebbe mai in dichiarazione, visto che anche la precedente annualità è stata oggetto di cessione).

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