La detrazione dei lavori «a cavallo» tra '22 e '23
A seguito di un intervento agevolato con il superbonus 110 per cento, con stato avanzamento lavori (Sal) finale eseguito nel 2023, e comprensivo di fatture pagate nel 2022 e 2023, facendo riferimento all’interpello all'agenzia delle Entrate 56/2022, sono state cedute all’istituto di credito solo le rate residue (2024-2025-2026) relative alle fatture 2022, mentre per le spese 2023 sono state cedute tutte le rate (2024-2025-2026-2027). Sempre nell’interpello 56/2022, l’Agenzia chiarisce che la rata 2023 riferita alle spese 2022 non può essere ceduta, ma può essere messa in detrazione nel modello 730. È possibile detrarre questa rata in 10 anni, come da nuove interpretazioni relative alla detrazione del superbonus 110 per cento, oppure essa dev'essere recuperata in un solo anno? Nel caso di possibilità di detrazione in 10 anni, a partire da quale periodo di imposta occorrerà recuperarla?
Quesito con risposta a cura di
Marco Zandonà
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