Redditi d'impresa

    L'agente deduce le fatture della moglie con partita Iva

    Un agente di commercio si avvale anche dell'attività esercitata dalla moglie - titolare di partita Iva e iscritta alla Camera di commercio come procacciatrice di affari -, la quale emette fatture sia verso il marito sia verso altre imprese, per consulenza e procacciamento. Il marito-agente può dedurre tali fatture dal proprio reddito d'impresa?

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