I proventi per uso del marchio e il nodo della contribuzione
Una persona fisica, non titolare d'impresa e reddito di lavoro autonomo, ha concesso in affitto l'utilizzo di un marchio, direttamente creato e registrato, a una Srl (canone annuo di 30mila euro). Ho considerato il provento percepito dal soggetto quale reddito diverso e nello specifico reddito derivante dall'assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere, assoggettando pertanto le relative ricevute a ritenuta d'acconto (nella misura del 20% dei canoni percepiti). A parere di chi scrive, tale reddito non è soggetto ad alcuna contribuzione previdenziale. Ciò premesso, la Certificazione unica (Cu) emessa dalla società a favore del soggetto concedente riporta quale tipologia reddituale: obbligazione di fare, non fare e permettere la prestazione (codice M1). Questa causale può indurre l'Inps a considerare tale fattispecie soggetta a iscrizione contributiva nella Gestione separata? In caso affermativo, quale tipologia reddituale utilizzare?
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