Cpb, contributi in c/esercizio non rilevano per il limite del 40%

L'articolo 11, comma 1, lettera b-bis, del Dlgs 13/2024 e la circolare 18/E/2024 (a pagina 7) prevedono - tra le cause di esclusione dal concordato preventivo biennale (Cpb) - l’avere conseguito nell’esercizio di impresa o di arti e professioni, redditi o quote di redditi, comunque denominati, in tutto o in parte, esenti, esclusi o non concorrenti alla base imponibile, in misura superiore al 40% del reddito derivante dall'esercizio d'impresa o di arti e professioni. Tra i citati redditi esenti “comunque denominati” rientrano anche i contributi esenti in conto esercizio o in conto impianti? Nel caso di una Srl che chiude l’esercizio 2023 con una perdita fiscale di 50mila euro e nel medesimo anno (2023) dichiara contributi in conto impianti esenti per un importo di 30mila euro, se questa tipologia di contributi esenti dovesse rientrare tra quelli richiamati dalla norma, alla società sarebbe precluso l’accesso al Cpb, in quanto superano il 40% del reddito (perdita) dichiarato nel modello Redditi Sc/2024.