A chi vende va restituita la quota di fondo cassa

Nel 2018 è stato stabilito di creare un fondo cassa condominiale di 400 euro per i proprietari di ogni unità abitativa e di 100 euro per i box non legati all'unità abitativa. La motivazione è stata la seguente: «Con questo fondo si intende avere una copertura per poter far fronte al pagamento di utenze e fatture senza ricorrere a versamenti non programmati».Nel mese di giugno 2020 ho venduto l'appartamento e, dopo l'assemblea ordinaria di ottobre, trascorso un mese dal verbale dell'approvazione del consuntivo al 30 di settembre, ho chiesto all'amministratore il riaccredito sia del mio fondo cassa che della mia quota di credito del consuntivo approvato. L'amministratore mi ha risposto che potrà restituirmi le somme in questione dopo che il nuovo proprietario avrà versato la sua quota di fondo.Vorrei sapere se questa risposta è corretta, considerato che il fondo non è stato creato come quota per un singolo intervento straordinario.