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8 quesiti trovati
Redditi d'impresa
Il Dlgs 73/2022 estende la derivazione rafforzata alle microimprese con bilancio ordinario. Si chiede se esiste un chiarimento in merito alle microimprese che adottano il bilancio abbreviato, tenendo conto delle conseguenze per la decorrenza del cambio di princìpi (ad esempio, per chi lo redigeva già prima del 2022).
Nel rispetto della partecipazione qualificata oggetto del conferimento, e della seconda condizione, di società conferitaria già interamente posseduta dal conferente, si chiede se il conferimento di una quota di partecipazione qualificata detenuta da un socio, persona fisica, conferita in una sua holding unipersonale già esistente e detentrice della restante parte del capitale sociale della società, le cui partecipazioni sono oggetto di conferimento (79,5% del capitale), possa beneficiare del regime del realizzo controllato, di cui al comma 2-bis dell'articolo 177 del Tuir.
Una società di persone, in contabilità semplificata, è cessata nel 2023 (per atto di scioglimento con effetto immediato, senza procedura di liquidazione, non essendovi rapporti pendenti con i terzi). Nella situazione descritta, la società può procedere al riallineamento in sede di modello Redditi?
Un contribuente dà in comodato alla moglie un immobile, per svolgere l'attività di locazione breve. La coniuge - che ha già una partita Iva e un codice Ateco, ed è in regime forfettario - apre un secondo codice Ateco (55.20.51) per affitti brevi. Anche con un solo immobile, l'attività può considerarsi reddito d'impresa? La moglie, se rispetta i limiti di ricavi, può tassare tutto con il regime dei forfettari?
In riferimento alla direttiva comunitaria, la verifica della soglia di permanenza nel regime forfettario si riferisce all'incassato o al fatturato?
Una società ha superato i limiti temporali entro i quali doveva nominare il revisore o il collegio sindacale. Che cosa succede se non lo nomina? In quali sanzioni può incorrere? Quanto tempo viene concesso per nominare il revisore dal momento in cui il limite è stato superato?
Si chiede se l'imponibile delle riserve di utili in capo alla società trasformata debba scontare per intero la ritenuta d'imposta al 26 per cento, o se l'imponibile da assoggettare vada decurtato dalla plusvalenza già assoggettata a imposta sostitutiva.
Una società intende adeguare le rimanenze procedendo con l'iscrizione di esistenze iniziali in precedenza omesse. Al 1° gennaio 2023, le rimanenze iniziali iscritte erano pari a 1.080.000 euro. L'incremento è di 100.000 euro. Le nuove rimanenze iniziali dell'esercizio 2023 saranno quindi pari a 1.180.000 euro, e le rimanenze finali pari a 1.190.000 euro. I ricavi, sia nel 2022 sia nel 2023, sono maggiori di 5.164.568,99 euro. Considerato che la tenuta delle scritture di magazzino è obbligatoria se i ricavi sono superiori a 5.164.568,99 euro, e se le rimanenze finali sono superiori a 1.032.913,80 euro, e che l'obbligo scatta dal secondo periodo d'imposta successivo a quello in cui per la seconda volta consecutiva si siano superato i limiti, si chiede se, ai fini del conteggio dei periodi d'imposta, il primo anno in cui si sono superati i limiti è il 2023.
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