Rettifica IVA per la cessione esente del capannone acquistato con il regime del reverse charge
Nel maggio del 2014 una ditta individuale esercita il riscatto anticipato di un capannone in leasing. L'operazione di acquisto dalla società di leasing viene effettuata in reverse charge ex articolo 17, comma 6, del Dpr 633/1972, pertanto la ditta individuale (cessionaria) si sostituisce alla società di leasing (cedente) nel versamento dell'Iva imputandola a debito e contemporaneamente esercitando il diritto alla detrazione. L'operazione per la ditta è quindi sostanzialmente neutra. A distanza di tre anni la ditta individuale cede il capannone riscattato dal leasing a una persona fisica; l'operazione viene assoggettata a imposta di registro ed effettuata quindi in esenzione Iva ex articolo 10, comma 1, n. 8-ter del Dpr 633/1972. La ditta individuale avrebbe dovuto procedere alla rettifica dell'Iva originariamente detratta ex articolo 19-bis2, commi 2 e 8, del Dpr 633/1972 per aver ceduto l'immobile entro i dieci anni pur avendo effettuato il riscatto dal leasing in reverse charge? È quindi tenuta a versare i sette decimi dell'Iva originariamente detratta, avendo ceduto l'immobile in esenzione Iva dopo soli tre anni?
Quesito con risposta a cura di
Procedi con la lettura del Quesito
La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.
OppureSCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO
CON L'ABBONAMENTO POTRAI:
- chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
- consultare le versioni precedenti delle risposte;
- salvare i tuoi preferiti;
- accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
1 mese a49,00€Abbonati







