Dichiarazione dei redditi

    Welfare, i rimborsi del datore per abbonamenti ai trasporti

    A norma dell'articolo 51, comma 2, lettera d-bis, del Dpr 917/1986 (Tuir), non costituiscono reddito di lavoro dipendente le somme rimborsate dal datore di lavoro per l'acquisto di abbonamenti di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale dei familiari del dipendente, indicati nell’articolo 12 del Tuir, che si trovano nelle condizioni previste dal comma 2 del medesimo articolo 12. Ai fini dell'esenzione del rimborso citato, la verifica della condizione di figlio a carico va fatta con riferimento all'anno di sostenimento della spesa oppure con riferimento all'anno in cui il rimborso viene chiesto dal dipendente? Nel caso specifico, il dipendente ha chiesto, nel 2023, il rimborso dell'abbonamento di trasporto pubblico del figlio, acquistato nel 2022. Il figlio era fiscalmente a carico del dipendente nell'anno 2022 - anno di sostenimento della spesa - ma non nell'anno 2023, anno in cui il rimborso è stato chiesto dal dipendente. Tale rimborso dev'essere considerato esente oppure va tassato?

    • Quesito con risposta a cura di

      Giuseppe Merlino

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