Bonus edilizi

    Se l'autorizzazione paesaggistica è rilasciata dopo la Cilas supersisma

    Il 24 novembre 2022 ho presentato una Scia in sanatoria per opere difformi eseguite su un fabbricato condominiale composto da due unità residenziali e un garage. Essendo l'immobile in zona a vincolo paesaggistico è stata avviata contestualmente la procedura di accertamento di compatibilità, chiusa positivamente con il pagamento della sanzione ambientale. Nella stessa data (24 novembre) veniva depositata in Comune anche una Cilas per interventi supersismabonus, nella cui documentazione protocollata mancavano gli elaborati per la domanda di autorizzazione paesaggistica, essendo in corso l’accertamento paesaggistico in sanatoria di cui sopra. Tale condizione veniva esplicitata, rimandando il deposito della domanda di autorizzazione paesaggistica alla chiusura dell’iter di sanatoria. Per godere della cessione del credito, ipotizzando che l’autorizzazione paesaggistica per gli interventi riferiti alla Cilas sarà rilasciata nei prossimi mesi, farà comunque fede la data di presentazione del titolo edilizio antecedente il 17 febbraio 2023, sebbene gli elaborati della domanda paesaggistica sono stati integrati successivamente a tale data? Quale aliquota di detraibilità (90-110 per cento) andrà considerata per le spese supersisma bonus del 2023?

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