Sconti ripartibili tra coniugi ma devono essere conviventi

Due coniugi pensionati, regolarmente conviventi, sono in regime di separazione dei beni. Uno dei due (la moglie) acquista a proprio nome e con soldi propri un appartamento, per trasferirvi l'abitazione principale familiare previa ristrutturazione dell'immobile. I coniugi organizzano i dovuti adempimenti necessari per godere dei benefici fiscali sui lavori e sull'acquisto dei mobili; una parte delle fatture e conseguenti bonifici alle ditte sono a carico del marito non proprietario perché ha maggior capienza fiscale rispetto alla moglie. I bonifici vengono emessi da uno stesso conto bancario, cointestato ai due coniugi. Questa situazione può presentare delle criticità per l'agenzia delle Entrate riguardo al beneficio fiscale? Nel rispetto delle rispettive capienze fiscali, due soggetti aventi diritto ai benefici possono liberamente distribuirsi tra loro le fatture e i conseguenti pagamenti per lo stesso immobile?