Residenze e dimore distinte: ai coniugi doppio sconto Imu
Sono proprietario, dal 2016, dell'immobile nel quale risiedo. Mia moglie, a sua volta, possiede un immobile nello stesso comune, adibito a sua dimora abituale. Secondo quanto ho compreso, con la sentenza 209/2022, la Corte costituzionale ha fatto chiarezza, dichiarando illegittima la norma che vincolava l'accesso all’esenzione Imu per i coniugi che avevano due residenze diverse. La sentenza stabilisce il diritto alla doppia esenzione per ciascuna abitazione principale, nel rispetto dei requisiti della dimora abituale e della residenza anagrafica del possessore dell’immobile, e non anche del suo nucleo familiare. Secondo questa sentenza, infatti, non possono essere ammesse misure fiscali che abbiano l’effetto di penalizzare coloro che non vivono assieme, sebbene abbiano deciso di unirsi civilmente o in matrimonio. Le cose stanno esattamente così?
Quesito con risposta a cura di
Pasquale Mirto
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