Quando la nomina del revisore rimedia agli errori contabili

In sede di rilevazione contabile di acconti e saldi su fatture a clienti, una Srl contabilizza erroneamente due volte gli stessi ricavi. Tale fatto si ripete su più anni, e quindi non è sempre sanabile. Nel 2024 la Srl si accorge dell'errore. L'azienda non ha revisore, adotta i princìpi Oic (Organismo italiano di contabilità) e presenta bilanci semplificati, ex articolo 2435-bis del Codice civile. Rispetto alla natura e alle dimensioni della società, l'errore non è da considerare rilevante. Qual è la procedura da seguire per sanare la situazione? In particolare, nominando il revisore (a seguito del superamento dei limiti previsti dall'articolo 2477 del Codice civile), è possibile procedere a sanare la situazione senza la presentazione delle dichiarazioni integrative per ogni anno, ex Dl 73/2022? E, nel caso si proceda comunque a sanare la situazione ex Dl 73/2022, quale sanzione fiscale si potrebbe rischiare?