La variante tardiva blocca la revoca delle detrazione
Dal 2004, sono proprietario, con mia moglie, di una porzione di un fabbricato, ristrutturata nel 2005. Nel 2024, ho acquistato la restante parte del fabbricato, composta da due appartamenti, intestandone uno a mia figlia e l'altro a me e a mia moglie, e iniziando le pratiche per la ristrutturazione. Durante i rilievi tecnici, è emersa, inaspettatamente, una difformità sulla porzione di fabbricato che avevo acquistato nel 2004, relativa alle altezze dei solai e alla pendenza del tetto. Poiché, all'epoca, i tecnici avevano omesso di presentare una variante, mi è stato consigliato di presentare una variante tardiva, che andrebbe a sanare l'abuso strutturale, ma non quello di natura urbanistica. Vi può essere il rischio della decadenza dalle agevolazioni fiscali fruite per i lavori di ristrutturazione del 2005? Vi è un termine oltre il quale tali agevolazioni non possono più essere revocate?
Quesito con risposta a cura di
Marco Zandonà
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