Bonus edilizi

    La possibile contestazione di un abuso del diritto

    Un'abitazione principale, dove il proprietario ha risieduto dal 2012 al 2021, è stata adibita a bed & breakfast dallo stesso, come privato, ma questo B&B è cessato ed è stato chiuso il 31 dicembre del medesimo anno 2021. Al 25 novembre 2022 è stata chiesta e ottenuta la Cilas (comunicazione inizio lavori asseverata superbonus) per un intervento agevolato al 110 per cento, terminato con chiusura lavori il 29 dicembre 2023. Il credito fiscale scaturente verrà ceduto interamente entro febbraio 2024. Dopo tale cessione, volendo aprire un nuovo B&B o una casa vacanze - per affitti brevi o altre forme similari, sempre privatisticamente (senza partita Iva) - esiste un rischio di richieste di rimborso, da parte dell'agenzia delle Entrate, dei suddetti crediti fiscali? Se sì, quanto si deve attendere per non correre più tale rischio?