La fine dell'attività nel 2026 non incide sul biennio ‘24/‘25

Poniamo il caso che una Sas (società in accomandita semplice) artigiana, in possesso di tutti i requisiti per accedere al concordato preventivo biennale, vi aderisca e successivamente, nel corso del 2025, ceda tutti i macchinari strumentali dell'attività (concretizzandosi una cessione dei beni, non dell'intera azienda) per poi essere messa in liquidazione e, infine, cancellata (probabilmente nel 2026). ll reddito concordato per il biennio 2024/25 potrebbe essere considerato valido ai fini della tassazione? Oppure, per effetto di queste operazioni, ciò non sarebbe possibile, anche in considerazione del fatto che il reddito 2025 della società sarebbe per la maggior parte derivante dalla plusvalenza per la cessione dei citati macchinari strumentali?