La fattura stornata implica il ricalcolo del beneficio

Nel 2022 ho acquistato, da un rivenditore della grande distribuzione, porte e box doccia, destinati a un immobile oggetto di manutenzione straordinaria. Al momento dell'acquisto, i beni sono stati pagati con aliquota Iva al 22 per cento, tramite bonifico parlante idoneo per il riconoscimento della detrazione. Infatti, il rivenditore non ha accettato la richiesta di applicare l'Iva ridotta, ma mi ha indicato di effettuare prima il pagamento e di inviare poi all'azienda della grande distribuzione la richiesta dell'Iva con l'aliquota più bassa. Così è avvenuto e, dopo qualche mese, ho effettivamente ricevuto una nota credito, una nuova fattura e il rimborso dell'Iva. Avendo però fatto il pagamento a fronte di una fattura che poi è stata stornata, corro il rischio di perdere la detrazione fiscale?