Condominio

    La caldaia centrale agevolata e i condòmini dissenzienti

    In un condominio costituito da trenta appartamenti, l'assemblea ha approvato, con la maggioranza richiesta, la trasformazione del sistema di riscaldamento da autonomo a centralizzato con pompa di calore, fruendo dell'agevolazione al 110 per cento (superbonus). Alcuni condòmini non sono d'accordo, perché vorrebbero evitare di dover effettuare lavori all'interno del proprio appartamento e preferirebbero conservare l'impianto autonomo.I condòmini contrari sono obbligati ugualmente alla modifica approvata dall'assemblea?