Invio tardivo al Sts: sanzione non riducibile a un terzo
Un soggetto, obbligato all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria (Sts), non ha rispettato il termine del 30 settembre 2022 per l’invio delle fatture relative al primo semestre. L’invio è stato effettuato il 6 ottobre 2022. Dato che l’omissione è stata sanata entro i 60 giorni dalla scadenza dei termini, è corretto, in sede di ravvedimento operoso, applicare la sanzione ridotta a un terzo e quindi pagare pagare 3,70 euro ( 33,33 x 1/9) per singola comunicazione?
Quesito con risposta a cura di
Rosanna Acierno
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