Lavoro autonomo e partite Iva

    Il mero socio di capitale non versa contribuzione

    Un soggetto è socio amministratore di una società e, percependo per tale carica un compenso, è iscritto e versa i contributi alla gestione separata (non alla gestione commercianti). Lo stesso soggetto è socio, ma non anche amministratore, di un'altra società, e per tale partecipazione versa i contributi alla gestione commercianti. Si precisa che in questa seconda società egli è un mero socio di capitale, che partecipa solo alle assemblee, ma non all'attività d'impresa. È corretto che questo soggetto versi i contributi fissi, e gli eccedenti il minimale, previsti dalla gestione commercianti, per il solo reddito prodotto dalla società di cui è semplice socio di capitale, oppure dovrebbe versare anche per il reddito prodotto dalla società di cui è socio e amministratore? In considerazione dell’attività svolta come socio lavoratore nella prima società, sarebbe forse più corretto versare alla sola gestione commercianti per il reddito prodotto dalla società di cui è amministratore, e contemporaneamente, in considerazione della carica rivestita quale mero socio di capitale, cancellare la seconda posizione?