I compensi al promotore post chiusura di partita Iva
Un promotore finanziario, in regime forfettario, terminerà l'attività lavorativa a dicembre 2024. Si chiede se le provvigioni che andrà a incassare a gennaio 2025, di competenza del mese di dicembre 2024, debbano essere comunque dichiarate nel 2024, stante la chiusura della partita Iva. Inoltre, verosimilmente, a gennaio 2025 verranno corrisposte al promotore delle indennità di clientela. Si ritiene che esse debbano essere dichiarate come redditi a tassazione separata per il 2025, applicando la ritenuta d'acconto del 20 per cento oppure optando per la tassazione Irpef ordinaria in dichiarazione dei redditi. La soluzione prospettata è corretta?
Quesito con risposta a cura di
Cristina Odorizzi
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