Agevolazioni fiscali

    Gli immobili strumentali e la Zes unica per il Sud

    Una società a responsabilità limitata, con sede legale e operativa in Sardegna, svolge attività nell'ambito della ristorazione, ed è proprietaria di tre locali commerciali. In uno degli immobili, acquistato a ottobre 2023, la Srl intende effettuare una ristrutturazione del locale al fine di renderlo produttivo, essendo, oggi, allo stato "grezzo" e non inquadrato come unità locale. In un altro immobile, la società intende effettuare investimenti in nuovi macchinari, nonché adattamenti strutturali di tipo edile (impianto elettrico e idrico), ai fini dell'ampliamento dell'attività di ristorazione. Si chiede se, per la sola ristrutturazione di un immobile di proprietà (opere murarie, impianto idrico, infissi), si può fruire dell'agevolazione zona economica speciale (Zes) unica per il Mezzogiorno, e, eventualmente, se vi è un limite di spesa in percentuale rispetto all'investimento complessivo. Se la risposta è positiva, in quale rigo del modello approvato dall'agenzia delle Entrate andrà indicata la spesa? Immobili/B14? Inoltre, il limite minimo di investimento, ai fini della fruizione dell'agevolazione in questione, pari a 200mila euro, dev'essere inteso per l'investimento globale che farà la Srl, oppure come investimento minimo per unità locale oggetto di intervento?