Fotovoltaico al 50 per cento e con comunicazione all'Enea
Una persona fisica ha iniziato, nel 2022, lavori nella propria abitazione per l'installazione di un impianto fotovoltaico, con sistema di accumulo, e di pompe di calore. Nella causale del bonifico, le aziende installatrici hanno fatto inserire la dicitura «Risparmio energetico legge 296/2006». Tuttavia, parrebbe che questi interventi di risparmio energetico non siano da comprendere nelle detrazioni al 65 per cento, bensì da assimilare al recupero edilizio, e quindi da inserire al 50 per cento. Inoltre, nessuno ha mai inviato la comunicazione all'Enea. D'altro canto, la risoluzione dell'agenzia delle Entrate 46/E/2019, distinguendo tra "Enea ecobonus" ed "Enea bonus casa", limitatamente ai fini fiscali, sancisce che l’eventuale omissione di presentazione dell’"Enea bonus Casa" non determina la perdita del diritto alla detrazione e non comporta alcuna sanzione. Si chiede, quindi, se, nel modello 730, sia più corretto inserire gli importi nel rigo E41, con detrazione al 50 per cento, oppure nel rigo E61, con detrazione al 65 per cento, e se davvero non sia necessaria la comunicazione all'Enea.
Quesito con risposta a cura di
Marco Zandonà
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