Familiari in Rsa, spese mediche dedotte senza limiti di reddito
Nel 2022, un contribuente - con reddito imponibile di 200mila euro - ha contribuito direttamente al sostenimento delle spese per il ricovero in una residenza sanitaria assistenziale (Rsa) della madre, non a suo carico, ma invalida al 100% e percettrice dell’indennità di accompagnamento. La struttura ha rilasciato una dichiarazione che certifica che il 58% di quanto versato complessivamente nell’anno 2022 è riferito alle spese mediche e di assistenza specifica. Il contribuente avrebbe, quindi, diritto a dedurre nella propria dichiarazione il 58% di quanto da lui corrisposto. Tale importo va evidenziato nel rigo RP3 o nel rigo RP25? Vi sono limiti reddituali del contribuente per la deducibilità di tale spesa?
Quesito con risposta a cura di
Attilio Calvano
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