Pubblico impiego

    Eredi: sei mesi dal decesso per chiedere l'equo indennizzo

    Un dipendente pubblico, che rientra fra i soggetti autorizzati dal Dpr 461/2001, presenta una istanza di riconoscimento di infermità dipendente da causa di servizio. Al momento della presentazione dell'istanza, questo soggetto non chiede contestualmente il pagamento dell'equo indennizzo e, prima della conclusione del procedimento, muore. Gli eredi vogliono proseguire il procedimento amministrativo subentrando per successione. Hanno l'obbligo di chiedere l'equo indennizzo entro sei mesi dal decesso, ex articolo 2, comma 5, del Dpr 461/2001? Se non rispettano questo termine, possono chiedere l'equo indennizzo entro sei mesi dalla notifica del provvedimento di riconoscimento, ex articolo 2, comma 6, del Dpr citato, oppure il termine indicato nel comma 5 è perentorio?