Deduzione Ires dell'Irap versata con ravvedimento
Una società versa l’Irap nell’anno N come segue: - 40 euro di saldo anno N-1; - 300 euro di acconti anno N; - 200 euro di acconti tardivi versati con ravvedimento riferiti all’anno N-2. Pertanto l’Irap, complessivamente versata nell’anno N (per cassa), ammonta a 540 euro. Per effetto di tali versamenti, si ipotizzi che le deduzioni Irap previste dai codici 12 e 33 del rigo RF55 ammontino a complessivi 400 euro, somma al di sotto dell’Irap versata per cassa nell’anno N, come indicato nelle istruzioni di RF55 codice 33. Inoltre, le deduzioni calcolate prendendo a riferimento gli anni di imposta a cui i versamenti si riferiscono, tenendo conto anche dei versamenti già eseguiti negli anni precedenti, non sforano l’Irap effettivamente dovuta nei rispettivi anni. Qualora l’Irap dovuta in riferimento all’anno N sia, ad esempio, 350 euro, è corretto pertanto dedurre comunque ai fini Ires 400 euro, in quanto l’ulteriore test di non sforamento dell’Irap effettivamente dovuta va effettuato sulla base degli anni di imposta a cui i versamenti, anche quelli tardivi eseguiti con ravvedimento, si riferiscono, e non all’anno di imposta in cui vengono eseguiti?
Quesito con risposta a cura di
Gianluca Dan
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