Crisi d'impresa e fallimento

    Così il diritto di voto in sede di concordato preventivo

    Si sta pianificando un concordato preventivo con transazione fiscale. Risultano tre creditori: l'Erario, un istituto di credito e una società, di cui la società oggetto del concordato possiede una quota. La società parzialmente partecipata ha già espresso parere favorevole alla procedura, mentre non è così chiaro l'atteggiamento dell'istituto di credito. In caso di voto dei creditori - posto che l'Erario ha un privilegio, mentre gli altri creditori sono tutti chirografari - il voto della società e quello dell'istituto di credito possono essere considerati nella medesima classe?