Fonti e risparmio energetico

    Convenzione con il Gse necessaria per il 110% sul fotovoltaico

    Una società nel 2021 ha acquistato all'asta un immobile a uso abitativo dotato di allaccio elettrico cessato per morosità dell'esecutato. Nel 2022 ha realizzato lavori di riqualificazione energetica rientranti nel superbonus 110% consistenti in: coibentazione del sottotetto; sostituzione della caldaia e dei serramenti; installazione di impianto fotovoltaico; installazione di batterie di accumulo e impianto per la ricarica delle auto. La società ha poi comunicato la fine lavori, ottenuto l'asseverazione tecnica e il visto di conformità ed espletato la pratica Enea. Successivamente ha venduto l'immobile, nel dicembre 2022. L'acquirente, ottenuto il possesso dell'immobile, ha attivato l'utenza elettrica e si sta apprestando a chiedere la connessione alla rete dell'impianto fotovoltaico presso il distributore di zona e quindi il Gestore dei servizi energetici (Gse). La società venditrice può immediatamente cedere/detrarre il credito d'imposta relativo ai costi sostenuti per l'impianto fotovoltaico? Anche in assenza del perfezionamento della pratica Gse?

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