Cedolare 10% in Comuni ad alta tensione abitativa
Una persona fisica ha stipulato un contratto di locazione abitativa a canone concordato (3+2) in regime di cedolare secca. ll contratto e il relativo canone rispettano quanto stabilito dai vari accordi territoriali locali, ed è stato depositato in Comune. Il territorio di quest'ultimo non rientra fra quelli ad alta tensione abitativa individuati dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica). È comunque possibile applicare la cedolare con aliquota ridotta al 10 per cento?
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