Redditi di terreni e fabbricati

    B&B, si scalano i costi solo se non c'è cedolare

    Un contribuente è proprietario di un immobile, destinato ad attività occasionale di bed and breakfast. Nel modello 730/2024, il reddito conseguito da tale attività è stato sottoposto a tassazione sostitutiva (cedolare secca) del 21% e indicato nel quadro D. Poiché, però, il soggetto in questione aveva sostenuto, nel 2023, spese inerenti alla gestione dell'immobile (videocitofono, materassi, stoviglie eccetera), si chiede se sarebbe stato possibile portare tali spese in deduzione dal reddito conseguito, in quanto ciò sarebbe stato più fiscalmente conveniente, invece di optare per la tassazione con imposta sostitutiva. In caso di risposta positiva, si può presentare una dichiarazione integrativa a favore? Inoltre, nel caso di un immobile destinato a B&B, poiché il relativo reddito viene riportato nel quadro D del modello 730, è giusto non inserirlo tra i redditi da fabbricati?