Aliquote diverse per lavori eseguiti nel 2023 e nel 2024
Il 21 novembre 2022 è stata presentata una Cilas (comunicazione inizio lavori asseverata-superbonus) per interventi in un condominio minimo, che fruiscono del 110 per cento, e nel 2023 sono state sostenute spese fino al raggiungimento, a novembre, del primo Sal (stato avanzamento lavori), con asseverazione protocollata. Nel mese di dicembre 2023 sono state sostenute altre spese, senza tuttavia raggiungere quanto richiesto per il secondo Sal. Si chiede se, in caso di fine lavori e di pagamento delle ultime fatture nel 2024, all’interno dell’asseverazione è corretto inserire sia le fatture emesse e pagate nel 2023 che quelle emesse e pagate nel 2024. Inoltre, si chiede se: - in riferimento alle spese sostenute nel 2023, si ha la detrazione del 110 per cento, con l’obbligo di utilizzo in dichiarazione dei redditi della prima quota e la possibilità di cedere quelle residue; - in riferimento alle spese sostenute nel 2024, si ha la detrazione del 70 per cento, con la possibilità di cedere tutte le rate.
Quesito con risposta a cura di
Marco Zandonà
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