Acquisti intra-Ue, i «minimi» integrano con Iva la fattura
Un contribuente, in regime dei minimi, iscritto al Vies (Vat information exchange system), riceve una fattura per acquisto di merce da un fornitore spagnolo. L'importo è pari a circa 100 euro ed è l'unica fattura estera che il contribuente riceve nell'anno. Su questa fattura è riportata la seguente indicazione: «Cessione Intracomunitaria di beni esenti - Articolo 138 Direttiva 2006/112/EC». Non viene fatta menzione del reverse charge (inversione contabile). Il contribuente italiano deve riversare la relativa Iva, non riportata nella fattura? Deve emettere un'autofattura elettronica? Deve compilare il modello Intrastat e adempiere all'"esterometro" in vigore dal 1° luglio 2023? Lo stesso comportamento dovrebbe essere tenuto anche se il contribuente fosse in regime forfettario, e anche nel caso in cui nella fattura fosse riportata la dicitura "inversione contabile-reverse charge"?
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