«ZFU» E CREDITO D'IMPOSTA UTILIZZATO IN ECCESSO
Nel 2014 una società ha ottenuto un credito per zone franche urbane (Zfu) in Puglia. Il 20 agosto 2014 ha presentato un modello F24 a zero, utilizzando in compensazione anche parte del credito per Zfu per pagare sia i saldi 2013 Ires/Irap sia gli acconti 2014. L'anno successivo, rendendosi conto che non avrebbe potuto compensare anche i già citati saldi 2013, dopo le informazioni del call center dell'agenzia delle Entrate, del ministero dello Sviluppo economico e dalla lettura della circolare di riferimento 39/E/2013 (pagine 11,12 e 13), ha riversato quanto erroneamente utilizzato per compensare i saldi 2013 senza sanzioni, ma con gli interessi, presentando il 20 agosto 2015 un modello F24 con a debito il credito da Zfu, con il codice tributo del credito e l'Iva. A dicembre 2017 la società riteneva di poter utilizzare ancora il credito per Zfu anche per l'importo che nel 2015 aveva riversato. Nel momento in cui ha presentato il modello F24, tuttavia, l'agenzia delle Entrate lo ha scartato, non riconoscendo tale importo. L'Agenzia ha detto di chiedere rimborso al Comune. È corretto?
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